Franco Pulcini
Franco Pulcini è nato nel 1952 a Torino, dove si è laureato sotto la guida di Massimo Mila e Giorgio Pestelli. Critico musicale dell’Unità dal 1980, collabora con la RAI e le principali riviste italiane.
Vivi consensi hanno ottenuto i suoi studi su Leos Janacek, della cui opera “Il viaggio del Sig. Broucek sulla luna” ha curato la versione ritmica italiana. Ha pubblicato nella “Storia sociale e culturale d’Italia” l’ampio saggio “La musica e l’opera in Italia dal 1640 a oggi” (1987).
Dal 1979 insegna Storia della Musica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, città in cui vive.
‘percussioni e ripercussioni: dalla musica alla psiche’
dialogo con Markus Ophaelders
Silvia Giliberto, pianoforte, Matteo Savio, percussioni
Markus Ophaelders, filosofo e saggista, focalizzerà le sue riflessioni sull’ambivalenza culturale dell’incontro tra pianoforte e marimba, espressione musicale del fatto che cultura significa sempre incontro tra il proprio e l’estraneo. Il senso d’appartenenza, l’identità è possibile solo se si è disposti a rinunciare, a perdere. Guardare al futuro, dunque, significa guardare all’altro senza però dimenticare il passato, il proprio e quello degli altri. La trascrizione dell’arte della fuga di Bach invita all’esplorazione di registri identitari mutevoli capaci di includere l’alterità e di riconoscere il sé nell’altro che, in questo caso si presume, fu mio.
Musiche di:
Georges Aperghis, (1945) da “Quatre pieces fébriles” n° 1
e 3 [marimba/piano] (13 min)
Johann Sebastian Bach, (1685-1750) dall’ “Arte della fuga” [marimba/piano]:
-Contrapunctus I
-Contrapunctus XII Canon alla ottava
-Contrapunctus XIII Canon alla duodecima in contrappunto alla quinta
-Contrapunctus XIV Canon alla decima
-Contrapunctus XV Canon per augmentationem in contrario motu (18 min.)
Iannis Xenakis, (1922-2001) “Rebonds b” [percussione sola] (6 min.)
Iannis Xenakis, “Six chansons” [piano solo] (8 min)
Giannis Papakrasas, “Duo for piano and percussion” (4,30 min)