Adam Laloum

Ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 10 anni e ha proseguito gli studi al conservatorio di Tolosa nella classe di Daniel Beau. Nel 2002 è stato ammesso alla classe di Michel Béroff al Conservatorio Nazionale di Musica di Parigi. Dopo un primo diploma nel 2006, ha continuato a perfezionarsi al Conservatorio Nazionale di Musica di Lione con Géry Moutier.
Ha vinto il concorso Clara Haskil a Vevey nel 2009.

È stato nominato per le Victoires de la musique 2012 e ha vinto la Victoire de la musique 2017, categoria solista strumentale.
Si esibisce regolarmente in concerti, sia in Francia che all’estero, ad esempio alla Salle Gaveau di Parigi, al Festival La Roque-d’Anthéron, al Festival La Folle Journée di Nantes, al Festival di Verbier, al Festival Klavier Ruhr, e a Stoccarda con la SWR Sinfonieorchester.

Nel 2012, con Victor Julien-Laferrière al violoncello e Mi-sa Yang al violino, ha formato il trio Les esprits, che si è sciolto nel 2019.

La sua discografia da solista comprende:
Johannes Brahms, Pezzi per pianoforte CD Mirare, 2011.
Robert Schumann, Grande Humoresque op.20 – Sonata n. 1 op.11, CD Mirare, 2013.
Sonate per viola con Lise Berthaud: Franz Schubert: Sonata Arpeggione; Johannes Brahms: Sonata op.120 n. 2; Robert Schumann: Märchenbilder, CD Mirare, 2013.

Johannes Brahms, Sonate per clarinetto e pianoforte n. 1 e n. 2, op. 120; Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte, con Raphaël Sévère, clarinetto e Victor Julien-Laferrière, violoncello, CD Mirare, 2014.
Franz Schubert: Sonata per pianoforte in si bemolle maggiore D 960; Robert Schumann: Davidbündleränze, CD Mirare, 2016.
Sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms, César Franck, Claude Debussy, con Victor Julien-Laferrière, CD Mirare, 2016.
Brahms, concerti per pianoforte, con la Berlin Radio Symphony Orchestra RSO diretta da Kazuki Yamada, Sony classica, 2018
Sonate di Schubert D. 894 e D. 958, Harmonia mundi, 2020.


sabato 01 ottobre 2022

Dialogo con Florinda Cambria e Carlo Sini.

Adam Laloum pianoforte

musiche di:
Alban Berg (1885-1935) “Sonata op.1”

Franz Schubert (1797-1828) “Sonata D 960”